Comitato direttivo
  Luigi Volpicelli (presidente onorario), Ernesto G. Laura 
  (presidente), Rinaldo Traini (direttore), Claudio Bertieri, Massimo Maisetti, 
  Mario Marchetti, Max Massimino-Garnier, Claude Moliterni, David Pascal, Hugo 
  Pratt.
Editoriale
  "Un patrimonio da difendere"
  In chiave di consuntivi non si può obiettare che il patrimonio di idee, 
  stimoli e sollecitazioni che il Salone ha proposto in dodici anni resta imponente. 
  Non solo per la risonanza internazionale che la manifestazione ha, ma, e soprattutto, 
  perché le ipotesi di lavoro prospettate del Salone sono state utilizzate 
  da altre iniziative culturali e commerciali come punti di riferimento.
  Con alle spalle questo patrimonio il Salone si avvia a festeggiare la dodicesima 
  edizione. E proprio dall'aver conseguito risultati tanto interessanti viene 
  l'obbligo alla manifestazione di proporre anche per il futuro un programma che 
  non sia svilito nell'opportunismo realizzativo. La tendenza potrebbe essere 
  quella di far vivere di rendita una struttura collaudatissima, preferendo ai 
  contenuti gli aspetti mondani e formali ai quali troppo spesso il pubblico più 
  sprovveduto accredita soverchia importanza.
  L'onere che il Comune, quasi per intero, si è andato assumendo sfiora 
  i 50 milioni; una cifra esorbitante per un'Amministrazione che ha molti altri 
  compiti da assolvere. E' giunto il tempo di decidere seriamente se, Lucca intesa 
  come città e come amministrazione, voglia considerare permanente la manifestazione. 
  Questo per permettere a chi la organizza di ideare un "politica" che 
  travalichi la realizzazione anno per anno. La manifestazione ha la vitalità 
  per portare avanti un impegno culturale e sociale serio ed ha validi
  interlocutori, istituzioni internazionali, quali l'UNESCO, l'UNICEF, l'ICOGRADA, l'ASIFA, la 
  National Cartoonists Society che sono disponibili, con la loro collaborazione, a 
  sottoscrivere il lavoro che si è svolto e che si svolge a Lucca. La partecipazione 
  ufficiale di decine di Paesi attesta la considerazione a livello internazionale. 
  Vale per tutti la presenza ufficiale dell'URSS che quest'anno, dopo gli incidenti 
  alle Olimpiadi di Montreal, ha deciso, a livello di governo, di non partecipare 
  ad alcuna manifestazione organizzata in paesi occidentali che non desse le dovute 
  garanzie. Ebbene, al 12° Salone l'URSS partecipa perché al Governo 
  Sovietico è risultato che "Lucca" ha le caratteristiche organizzative 
  e comportamentali per ospitare ufficialmente la cinematografia sovietica e le 
  rassegne delle Repubbliche di Estonia e Ucraina. E questo non perché 
  il Salone abbia un determinato taglio politico. Quest'anno l'UNICEF ha deciso 
  di assegnare al film d'animazione e al fumetto che abbiano contribuito alla 
  comprensione tra i popoli due premi. A nessuno può sfuggire il significato 
  di questo fatto. Il Salone, ancora una volta, ospiterà i più importanti 
  autori del settore e le loro più recenti opere. Al pubblico e ai congressisti 
  è offerta l'occasione di un aggiornamento culturale sulle tendenze dei 
  due settori, dei comics e del cinema d'animazione. Naturalmente è auspicabile 
  che quanto il Salone propone lasci una duratura traccia nel contesto locale 
  e regionale. Per far questo è indispensabile che si mettano a punto snelle 
  ma anche solide strutture con compiti di decentramento cittadino e territoriale. 
  Questa operazione potrebbe rappresentare, se portata avanti con serietà 
  e costanza, il ponte per colmare, nel corso dell'anno il vuoto tra un'edizione 
  e l'altra. Certo l'impresa sarà ardua perché un tale programma 
  obbliga a un ulteriore sforzo finanziario. Oberare di altre responsabilità 
  organizzative e finanziarie il Comune di Lucca comporta dei rischi, non ultimo 
  quello di dissolvere quanto è stato fatto in dodici anni di lunghe fatiche.
  Sarebbe in ogni caso un peccato, e un grosso danno per il cartooning internazionale, 
  anche se alcuni scriteriati ne gioirebbero.
Rinaldo Traini
    12° ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DEI COMICS
Cent'anni di satira politica in Italia a cura di Arduino Brizzi, Enrico Gianeri e Piero Zanotto (per conto dell'INDIM di Sansepolcro, con la collaborazione della Regione Toscana)
Autoritratto del Fascismo: il regime attraverso le sue immagini a cura del Comune di Prato
Personale di Carlo Peroni a cura dell'Autore
Personale di Jean Marc Loro a cura dell'Autore
Personale di Josè Luis Salinas a cura dell'Autore
Personale di Ruben Sosa a cura dell'Autore
Graphicar: gli illustratori e l'auto cura di Claudio Bertieri
"Fumetti francesi e musica, con canzoni di Forest" spettacolo di Jean Tristan e del gruppo Gwendal
Programmi cinematografici
4° Rassegna didattica del fumetto a 
  cura di Saverio Bruschini
  
  2° Esposizione "Spazi Aperti" a disposizione dei giovani disegnatori
12° TAVOLA ROTONDA INTERNAZIONALE SULLA STAMPA A FUMETTI
"Il lavoro di Jack Kirby, Russ Heath e Jeff Jones" 
  a cura degli Autori
  "Omaggio all'opera di Josè Luis Salinas" 
  
  incontro/dibattito con l'Autore
Comunicazioni
  Alvaro Moya  "Angelo Agostini: un piemontese pioniere 
  dei comics in Brasile"
  
  Ervin Rustemagic "Dobric and Jules: two jugoslavian cartoonists"
  
  Francisco de la Fuente "Omaggio a Freixas"
  
  Michel Pierre "Vaillant/Pif: 1944-1976"
  
  Andrè Leborgne " La jeune bande dessinèe belge "
  
  Robert La Palme " Storia della caricatura canadese "
  
  Andreas C. Knigge "German comics from 1946 to 1965"
  
  Thilo Rex "German comics today"
  
  Mariano Ayuso Panorama actual de las edicciones espanolas"
  
  Josè Manuel Sobral "Panorama dei fumetti portoghesi"
  
  Vasco Granja "Zè Paolo: un autore portoghese"
  
  Samuel T. De Carvalho " Mia Croce "
  
  Conceicao Junior "Yan Katsuo: un nuovo fumetto"
  
  Jorge Perez Valdes  " I comics oggi in Messico"
  
  Chris Welk "English underground"
  
  Luca Novelli "Il mio lavoro"
  
  Denis Gifford "The evolution of british adventure strip"
  
  Giovanni Tortora "Homo migrans" (audiovisivo)
  
  L. Mattotti/F. Ostani "Mandrie sulla sabbia" (audiovisivo)
In occasione del 12° Salone, e per iniziativa del cartoonists 
  Hugo Pratt, che ne ha assunto la Presidenza si è costituito, con il gradimento 
  dei rappresentanti delle Organizzazioni Internazionali presenti alla manifestazione, 
  il Promotion Committee "Comics for UNICEF".
  Alla carica di General Secretary è stato chiamato Francisco de la Fuente. 
  Altri membri del comitato sono: Gigi (Francia), Robert La Palme (Nord America), 
  Jerzy Skarzjnski (Polonia), Guillermo Mordillo (Sud America).In attesa che si 
  istituzionalizzi un'Associazione Internazionale dei Cartoonists, reperendo gli 
  strumenti necessari alla propria autonomia, il Promotion Committee ha conferito 
  al presidente mandato di prendere gli opportuni contatti con le Organizzazioni 
  Internazionali comunque interessate. 
5° MEETING INTERNAZIONALE SUL CINEMA DI ANIMAZIONE
Rassegna Internazionale della produzione 1975/76 con la collaborazione dei festival di Annecy, Ottawa e Zagabria
Mostra storica dell'animazione iraniana a cura di Claudio Bertieri
Panorama del cinema di animazione estone a cura di Massimo Maisetti
Personale di Hihakiro Kawamoto a cura dell'Autore
Personale di Gorge Dunning a cura dell'Autore
Mostra retrospettiva dell'animazione americana a cura di Angelo Humouda e della "Cineteca David W. Griffith"
Panorama dell'animazione italiana 1975/76 a cura dell'ISCA
Panorama internazionale
Nel corso del 12° Salone viene organizzato un seminario, al quale partecipano i rappresentanti dell'Unesco, dell'Unicef, dell'Asifa, dell'Icograda e della Who, su "Comics e cartoons come mezzi di comunicazione particolarmente adatti alla promozione dello sviluppo sociale nei Paesi emergenti". Con un programma cinematografico viene pure ricordato il "Bicentenario USA"
I PREMI DEL SALONE
Yellow Kid e Gran Guinigi per l'autore italiano: a Altan (Francesco 
  Tullio Altan)
  Yellow Kid e Gran Guinigi per il disegnatore italiano: a Beppe Madaudo
  Yellow Kid e Gran Guinigi per l'editore italiano: alla Daim Press per la collana 
  "Un uomo, un'avventura"
  Yellow Kid e Gran Guinigi per l'autore Straniero: a Jeff Jones (USA)
  Yellow Kid e Gran Guinigi per il disegnatore straniero: a Henki Bilal (Francia)
  Yellow Kid e Gran Guinigi per l'editore straniero: alle Ediciones Amaika (Spagna) 
  per il settimanale "El Papus"
  Segnalazione di merito: a André Leborgne (Belgio) per l'edizione di "Ran-Tan-Plan"
  Targa UNICEF per i comics: a Ruis (Eduardo del Rio, Messico)
  Targa UNICEF per il film d'animazione che meglio ha sollecitato la comprensione 
  e la conoscenza tra i popoli: a "Simplex" di Alcido Martins da Quinta 
  (Brasile)
  
  Giuria
  Luis Gasca (Spagna, presidente), Claudio Bertieri, Alvaro Moya (Brasile), Claude 
  Moliterni (Francia), David Pascal (USA), Rinaldo Traini (segretario)
Yellow Kid "una vita per il cartooning": il direttivo 
  del Salone lo assegna a José Luis Salinas, per la costante adesione ai 
  valori di una cultura nazionale sempre proposta ad alto livello artistico, pur 
  nella sua fruibilità popolare
  Speciale Yellow Kid, su referendum dei congressisti: votazione invalidata
  Premio Referendum della Critica, per il miglior film italiano animato  a "Allegro 
  non troppo" di Bruno Bozzetto
  Premio "Fantoche", per l'attività critica a favore dell'animazione 
  a Sergio Micheli per "Cinema di animazione in Bulgaria", edizione 
  Cappelli
I premi "Referendum della Critica" e "Fantoche" assegnati dai giornalisti accreditati
  Da un ricordo del Bicentenario Usa alla scoperta del cinema disegnato iraniano: 
  il Salone continua ad allargare i proprio interessi e sempre più pressante 
  si avverte la presenza dell'illustrazione, in tutte le sue forme: da quella 
  satirico- politica a quella pubblicitaria.
  Un'incontro con il Mondo della scuola è la premessa per un dialogo a 
  più voci delle più autorevole istituzioni culturali mondiali (l'Unesco,
l'Unicef, l'Icograda, l'Asifa, la Who) a favore dello "sviluppo sociale 
  nei paesi emergenti". Lucca compie un ulteriore salto di qualità 
  come punto di incontro internazionale per i media connessi all'informazione 
  e alla formazione.
  Diversi programmi audiovisivi si sostituiscono alle più artigianali comunicazioni 
  per le immagini; gli autori si raccontano in prima persona; le canzoni di Forest 
  fanno da sottofondo ad un autentico diluvio di immagini e ad un indovinato recital 
  audiovisivo. 
C.B.